Viaggio semiserio (più semi che serio) fra le più comuni tipologie aliene secondo i più accreditati esperti ufologici.
Provate a digitare su Google “tipologie aliene” e vedrete venire fuori
l’iradiddio: decine e decine di siti che riportano immagini e descrizioni dei
vari tipi di alieni che abitano l’universo. Eh sì, perché mentre noi stiamo qui
a chiederci se possano esistere altre forme di vita nell’universo, e eventualmente che
aspetto potrebbero avere, gli ufologi sono un passo avanti, e sono perfettamente a loro agio fra le
varie razze aliene del cosmo, evidentemente a loro già ben note. Le stesse
affermazioni si ripetono su siti diversi, più o meno negli stessi termini. Evidentemente
deve esserci stato un passaparola, un copia-incolla ufologico intergalattico
che ha uniformato tutti i siti della rete che trattano questo argomento. Le
informazioni, si sbilancia un sito, sono state ricevute tramite posta elettronica da un
individuo che si qualifica come "ex-componente del Consiglio di Sicurezza
Nazionale USA”. Quindi come dubitarne? Di
fronte a queste convincenti premesse decido pertanto di passare in rassegna le varie
tipologie di razze aliene, con la mente sgombra da qualunque preconcetto.
I Pleiadiani: il
primo tipo di alieno che mi trovo davanti e’ una coppia, chiaramente uomo e
donna. Entrambi indossano una tutina elastica aderente di quelle alla Star Trek, che evidentemente
si usano nei viaggi intergalattici per mettersi comodi. La donna ha in mano
un blob azzurro che probabilmente, nelle intenzioni dell'artista che ha ritratto i due (certamente dal vero), vorrebbe essere un sistema di comunicazione
telepatica, ma che a me ricorda la stigmate di Padre Pio. La didascalia dice che si
tratta di "Pleiadiani, lontani parenti della razza umana e responsabili della
nostra creazione genetica".
Suppongo che stare a cavillare rimarcando che il nostro
corredo genetico è già di suo per il 99% uguale a quello di un topo, e per
un buon 70% in comune a quello di un lievito, e che quindi resta ben poco spazio di intervento per gli amici Pleiadiani, non serva a molto. Il sito dice
che in passato i Pleiadiani venivano spesso sulla terra, ma di recente hanno
sospeso le loro visite a causa di una legge spaziale che vieta loro di
interferire nel destino delle altre razze, a meno che queste non mettano in
pericolo le altre specie della galassia. Sarà stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e io me la sono persa? Comunque è una vergogna che non facciano
studiare queste cose a scuola, facendoci invece perdere tempo con l’impero romano, la
rivoluzione francese, e il risorgimento. Però c’è il sollievo della
consapevolezza che con il nostro comportamento non stiamo mettendo in pericolo
nessuna altra specie intergalattica, nonostante tutte le cazzate che stiamo
facendo di nostro. Speriamo di non obbligare i Pleiadiani a scendere in campo.
Entrambi i Pleiadiani hanno lo sguardo leggermente catatonico, e il sito non dice quale tipo di stupefacente siano soliti assumere nel loro pianeta, ma deve essere roba galattica. Oppure forse si sono autoipnotizzati da soli, tutta colpa di quel congegno che la tipa ha in mano, che deve avere ancora qualche baco software da mettere a posto. Comunque possiamo dire una cosa per certo: i Pleiadiani saranno indubbiamente estremamente evoluti, ma andare dal parrucchiere per loro rappresenta ancora un vero salto nel buio. Uno va per una semplice piega, un’aggiustatina leggera, che la domenica dopo ha una Cresima, e si ritrova con una testa così, di quelle che quando esci ti sembra che tutti ti guardino, come se avessi sopra di te una freccia luminosa che ti indica. Forse tutto questo ha origine da un'insana passione per Enzo Paolo Turci detto Truciolo, nata quando i Pleiadiani ancora scorazzavano liberamente dalle nostre parti, e non si perdevano una puntata di Drive-In.
Entrambi i Pleiadiani hanno lo sguardo leggermente catatonico, e il sito non dice quale tipo di stupefacente siano soliti assumere nel loro pianeta, ma deve essere roba galattica. Oppure forse si sono autoipnotizzati da soli, tutta colpa di quel congegno che la tipa ha in mano, che deve avere ancora qualche baco software da mettere a posto. Comunque possiamo dire una cosa per certo: i Pleiadiani saranno indubbiamente estremamente evoluti, ma andare dal parrucchiere per loro rappresenta ancora un vero salto nel buio. Uno va per una semplice piega, un’aggiustatina leggera, che la domenica dopo ha una Cresima, e si ritrova con una testa così, di quelle che quando esci ti sembra che tutti ti guardino, come se avessi sopra di te una freccia luminosa che ti indica. Forse tutto questo ha origine da un'insana passione per Enzo Paolo Turci detto Truciolo, nata quando i Pleiadiani ancora scorazzavano liberamente dalle nostre parti, e non si perdevano una puntata di Drive-In.
I Grigi: provengono
dalla stella Z Reticuli che, dice il sito, fa parte del sistema di Orione. Non è vero, anche perchè quel latino Reticuli significa del Reticolo, ovvero
della Costellazione del Reticolo, e se fosse stato di Orione sarebbe stato Orionis. Peraltro la Costellazione del Reticolo è angolarmente molto distante nel cielo dalla costellazione di Orione: la prima si vede solo all'emisfero Sud, mentre Orione è alta nel cielo alle nostre latitudini, per cui non si può neanche trattare di una svista, ma non stiamo a sottilizzare. In ogni caso Orione non è un sistema,
ma una costellazione, e come tale le sue stelle non hanno alcun legame fisico
fra loro, e pertanto la loro effettiva distanza
reciproca può essere arbitrariamente grande, dato che quello che vediamo è
solo la loro proiezione sulla volta celeste. Peraltro ho notato anche in altre occasioni che il concetto che una costellazione non implica nessun tipo di legame fisico fra le stelle che la compongono, che non è poi un concetto così difficile da capire, agli ufologi proprio non entra in testa. Dettagli irrilevanti, comunque,
cosa stiamo a cavillare sul significato delle parole quando ci troviamo di fronte
a questioni di tale portata?! Il sito
continua dicendo che "i Grigi sono parenti stretti della famiglia degli insetti,
e quindi non si riproducono, ma vengono clonati grazie all’ingegneria genetica".
Come dite? Ci trovate qualche incongruenza? Qualche affermazione vagamente
arbitraria? Siete di Comacchio e vi sentite di affermare che per lo meno le zanzare, in quanto insetti, si riproducono eccome? Dettagli
anche questi, mammamia che pignoletti che siete! Comunque, continua il sito,
"il loro unico obbiettivo è conquistare la terra e ridurre la razza umana in
schiavitù". Allora, ragioniamo un attimo: che uno che vive a 30 e passa anni luce da qui
debba intestardirsi proprio con noi, per ridurci in schiavitù, veramente io non ho parole! E' come se un gruppo di pulci che vive sulla schiena di uno yak himalayano si mettesse in testa di conquistare il Venezuela! Cos’è, una
partita a Risiko, che ai Grigi gli è uscito come obiettivo la Terra? Ecchecavolo, con
tutto lo spazio che c’è, proprio con la nostra terra se la devono prendere, ‘sti Grigi? Che li abbia fatti incazzare Radio Maria, che si prende di sicuro anche su Z Reticuli, e gli copre tutte le trasmissioni? Che poi, onestamente, secondo me non hanno ben chiaro chi rischiano di
prendersi a casa loro, facendoci prigionieri. I Grigi, comunque,
sempre secondo il sito, si dividono in Grigio classico, Grigio alto e Grigio
orange. Questo per lo meno nell’ultima collezione autunno-inverno, ma non
sappiamo cosa ci attende per la prossima stagione. Riporto qui a titolo di
esempio la figura del Grigio orange, condivisa da vari siti ufologici diversi e quindi inequivocabilmente vera.
A parte l’aspetto decisamente incazzoso (ma d’altra parte c’era
da aspettarselo, perché per ambire a soggiogare l’intera popolazione di un
pianeta distante 30 anni luce da casa propria, se uno non ha una naturale propensione all'incazzatura e alla rissa già
di suo, dopo un po’ gli passa la spinta) da questa immagine possiamo insinuare che
sul pianeta dei Grigi andare al cinema e’ un passatempo che a tutt’oggi stenta
ancora a prendere piede, perché se ti siedi in platea e ti capita davanti uno così non hai speranze. O
fanno le platee ripidissime, praticamente verticali, col rischio di precipitare
tutti di sotto, e che se ti sfugge di mano un pop corn si infila diretto nel
colletto di quello davanti, oppure cinema e teatro sono per ora tabù sul loro pianeta. Per non
parlare poi se soffri di sinusite (e a giudicare dalla fronte, fra i Grigi non deve essere raro) e ti vuoi comprare un bel cappello caldo di cachemire, che ti ci vuole un mutuo. E per fortuna sono calvi, perche’ altrimenti, fossero stati come
i Pleiadiani, per un taglio con piega ti andava via tutta la mattinata, per non parlare poi se ti vuoi fare i Colpi di Z Reticuli, che sarebbero l’analogo dei Colpi di Sole da noi.
Umanoidi Ovoidali: non
deve essere molto comodo essere un Umanoide Ovoidale. Il sito spiega che non
hanno braccia né appendici di nessun tipo, e sono stati visti (da chi? dettagli anche questi completamente irrilevanti!) di diverse dimensioni, anche
fino a due metri. E poi perché umanoidi? Una palla con due occhi è un
umanoide? A me sembrano piuttosto disegnati dalla Warner Bros. Quello di
destra sembra Macchia Nera! Non si capisce poi come possano fare viaggi
intergalattici: una volta rotolati dentro l’astronave che fanno? Dice: “Ci
sarebbe da premere il pulsante per settare la rotta, ma come si fa? Qualcuno
lo sa fare?“. Oppure: “mia moglie mi ha
fatto le castagne da mangiare per il viaggio, ma come possiamo fare a
sbucciarle? “. Per non parlare poi, con quegli occhioni, se gli va un
bruscolino dentro! Voglio vedere
come se lo tolgono, senza braccia né niente! E poi dentro il disco volante sarà tutto un
rotolare di qua e di là, uno sbattere da tutte le parti, a meno che non li
sistemino in appositi contenitori da 12. E se li beccano i Grigi,
crudelissimi per natura, ci organizzano subito una partita di rugby. Insomma: un
colossale sbaglio dell’evoluzione, o forse semplicemente una colossale cazzata.
Rettiliano: e’
molto comune nella galassia, e anche questo, tanto per cambiare, ce l’ha con noi terrestri. In
particolare e' ormai appurato che il metronotte genovese Fortunato Zanfretta sarebbe stato rapito più
volte da questi esseri alti quasi tre metri, con la testa appuntita, la pelle
verde e rugosa, gli occhi gialli di forma triangolare e le squame al posto
delle mani. Questo tipo di alieno è stato avvistato, oltre che in Italia, anche
in molti paesi latino americani. Meno male che non ce l’hanno solo con gli
italiani! Che ce l’abbiano con i terrestri passi, ormai ci siamo abituati, ma fra i terrestri proprio
con noi? Già dobbiamo combattere con certi alieni nostrani, ci
mancherebbero pure i Rettiliani. Di questo essere si può dire con certezza che non è da invidiare, a causa di quelle quattro corna sulla nuca, che devono essere un
filino scomode se uno vuole un attimo sdraiarsi, anche perché ti riducono il cuscino
una poltiglia informe, che la mattina dopo è da buttare. Però probabilmente
allo stesso tempo evitano ai Rettiliani di russare. E poi mettersi una t-shirt deve essere
un incubo, per farla passare indenne attraverso quel mucchio di corna aguzze.
Ci si chiede a questo punto per quale motivo l’evoluzione abbia prodotto simili protuberanze sulla nuca. Azzardiamo
l’ipotesi che nel passato, quando la nuca dei rettiliani era ancora priva di qualunque asperità e appariva ampia e invitante, fosse comunissimo, fra i giovani Rettiliani, dare dei coppini
spaventosi a scuola a quello del banco davanti mentre la prof spiegava. Pacche schioccanti con il palmo della mano
che lasciavano la nuca del Rettiliano secchione infuocata e dolorante per
ore. Le corna devono essere nate pertanto con
questo scopo protettivo.
Trovo poi scritto che 10 anni fa ha fatto scalpore
un’intervista, fatta da una
giornalista svedese, a una Rettiliana che vive nel sottosuolo terrestre. Una storia “ai limiti del fantascientifico”, sottolinea
l’autore del sito con encomiabile spirito critico. L’intervistata si chiamava
Lacerta, naturalmente, perché si sa che i Rettiliani chiamano i figli con nomi
latini, dato che fuori della nostra galassia il latino si parla ancora correntemente. Per i più increduli l'intervista si trova trascritta qui, in versione integrale. Il testo inizia con: "certifico che il seguente testo è l'assoluta verità e non un lavoro di fantasia". Giuro giurino e poi avrà anche incrociato le dita dando due bacini.
Apprendo con sollievo che invece è stato risolto il caso di un presunto Rettiliano intrufolatosi fra le guardie di Obama, come erroneamente ipotizzato dalla trasmissione scientifica “Mistero”. Era solo un vecchio problema di acne giovanile, che lo faceva sembrare squamato. D’altra parte, però, alcuni ipotizzano che Obama stesso sia un Rettiliano, a causa di una presunta cicatrice che si intravede sotto i capelli, come si evince chiaramente da questa inconfutabile immagine che ci induce a riflettere sulla vera origine dei più influenti capi di stato terrestri.
Apprendo con sollievo che invece è stato risolto il caso di un presunto Rettiliano intrufolatosi fra le guardie di Obama, come erroneamente ipotizzato dalla trasmissione scientifica “Mistero”. Era solo un vecchio problema di acne giovanile, che lo faceva sembrare squamato. D’altra parte, però, alcuni ipotizzano che Obama stesso sia un Rettiliano, a causa di una presunta cicatrice che si intravede sotto i capelli, come si evince chiaramente da questa inconfutabile immagine che ci induce a riflettere sulla vera origine dei più influenti capi di stato terrestri.
La lista delle tipologie continua: ci sono gli alieni Nordici
(somigliano tutti al chitarrista degli Abba), gli Uomini Lastra (hanno
l’aspetto di una lapide da cimitero, ma, dicono, sono intelligentissimi), gli Anfibioidi
(per il look devono essersi ispirati al film “Il mostro della palude”), i Metallici (da non confondere
coi metallari), che però hanno problemi a viaggiare perché essendo fatti interamente di metallo non passano mai i controlli agli aeroporti, i Robotici...
Fra tutti i siti che descrivono tali incontrovertibili evidenze scientifiche c’è anche quello del Centro Ufologico Nazionale, l’ente che in Italia vorrebbe essere l’organismo serio, quello piu’ qualificato, che senza fanatismo studia gli ufo non con l’intenzione di credere ma di capire. Quello che mette davanti a tutto il desiderio di conoscenza. Quello che, quando c'era da parlare di avvistamenti di oggetti non identificati in qualche dibattito, un suo responsabile veniva chiamato per bilanciare, per par condicio, la presenza di gente come Margherita Hack o qualche altro scienziato. Queste persone sono quelle che, a detta loro, dovrebbero garantire la scientificità nell'approccio all'argomento, le stesse persone che poi nel loro sito ufficiale mettono le foto dei Grigi e dei Rettiliani. La loro opinione è di pari portata a quella di uno scienziato, e credere a l’uno o l’altro è evidentemente, per gli organizzatori di certi dibattiti, solo una questione di punti di vista.
Fra tutti i siti che descrivono tali incontrovertibili evidenze scientifiche c’è anche quello del Centro Ufologico Nazionale, l’ente che in Italia vorrebbe essere l’organismo serio, quello piu’ qualificato, che senza fanatismo studia gli ufo non con l’intenzione di credere ma di capire. Quello che mette davanti a tutto il desiderio di conoscenza. Quello che, quando c'era da parlare di avvistamenti di oggetti non identificati in qualche dibattito, un suo responsabile veniva chiamato per bilanciare, per par condicio, la presenza di gente come Margherita Hack o qualche altro scienziato. Queste persone sono quelle che, a detta loro, dovrebbero garantire la scientificità nell'approccio all'argomento, le stesse persone che poi nel loro sito ufficiale mettono le foto dei Grigi e dei Rettiliani. La loro opinione è di pari portata a quella di uno scienziato, e credere a l’uno o l’altro è evidentemente, per gli organizzatori di certi dibattiti, solo una questione di punti di vista.
Spengo il computer esausto, sfinito da questo viaggio nel
deliro, chiedendomi se fra i Pleiadiani, i Grigi, gli Ovoidali e i Rettiliani l’imbecillità dilagante sia anche lì
un problema sempre più diffuso, o se invece è una sfiga solo tra noi terrestri.
Buongiorno, tralasciando gli scontati complimenti per il blog, volevo chiederle come si spiega (e se c'è una spiegazione) riguardo i numerosi avvistamenti alieni che si verificano in ogni parte del mondo e in ogni epoca, e sulla realizzazione di opere tecnologicamente molto avanzate e facilmente spiegabili con l'intervento di ufo :) (piramidi, ecc.)
RispondiEliminaInnanzitutto grazie per i complimenti.
EliminaLa premessa doverosa è che la prova certa di vita extraterrestre, in particolare vita intelligente, sarebbe la scoperta scientifica (e non solo) piu' incredibile della storia, una cosa sulla quale scienziati in primis, ma anche studiosi di scienze umane, si getterebbero a pesce. Quindi pensare, come molto ufologi e complottisti di vario tipo sostengono, che la scienza, o peggio ancora il sapere umano, abbia deciso deliberatamente di ignorare queste chiare (a detta loro) evidenze della presenza degli extraterrestri nei nostri cielo è semplicemente assurdo. Se siamo così interessati alla eventuale presenza di microorganismi viventi sulle meteoriti e abbiamo messo su complessi programmi scientifici per la ricerca di possibili pianeti abitabili nella zona "vicina" della galassia, figuriamoci se ignoreremmo a cuor leggero prove concrete di vita intelligente.
Chiarito questo aspetto, bisogna sottolineare che la stragrande maggioranza di questi avvistamenti si è sempre rivelata un falso. Il fatto che, al netto di questo, ci siano avvistamenti non facilmente spiegabili non autorizza però a sdoganare l'ipotesi che esse siano quindi la prova della presenza di extraterrestri. Esistono molti fenomeni che non sempre hanno una spiegazione immediata, ma questi non legalizzano affatto teorie strampalate a riguardo.
Questo concetto, che e' fondamentale nel metodo scientifico, si applica anche alla seconda domanda, ovvero la difficolta' (solo apparente in realta) di non saper spiegare come sia stato possibile costruire ad esempio le piramidi, con la tecnologia del tempo. Infatti se ci appare difficile immaginare che esseri umani privi di tecnologia abbiano spostato massi pesanti tonellate per chilometri, credere che lo abbiano fatto per loro gli extraterrestri e' semplicemente privo di ogni logica!
E comunque gli archeologi, che in fatto di piramidi e di ritrovamenti archeologci sono **GLI** esperti, e non certo i vari Giacobbo o, ci assicurano che non c'e' stato nessun extraterrestre all'opera ne' nell'antico Egitto, ne fra gli Aztechi etc.
Comunque e' curioso che la costruzione delle piramidi faccia tanto discutere, quando l'antichita' e' piena di opere che hanno implicato lo spostamento di pesi incredibili senza alcuna tecnologia.
Ad esempio l'obelisco di Piazza San Pietr a Roma e' decine di volte piu' pesante del piu' pesante blocco di granito presente nelle piramidi, e e' stato costruite e scarrozzato a forza di braccia dell'epoca all'interno dell'antico egitto (la cosa e' ben documentata dagli storici di allora) ma non solo, i romani, con la stessa tecnologia che sicuramente non alleviava in modo significtivo la fatica, non disponendo di motori, se lo sono portato in giro per il Mediterraneo fino al centro di Roma. E se ci si pensa bene tutto cio' e' stato la normalita' fino all'invenzione del motore, non molto tempo fa. Trasportare a mano e a cavallo un blocco di marmo di decine di tonnellate dalle Alpi Apuane a Roma per permettere a Michelangelo di scolpire la Pieta' oggi sarebbe un lavoro impensabile, nessuno sarebbe in grado di farlo, ma quella volta era una cosa normale.
Infine mi permetta di concludere con una battuta: e' curioso che, in un mondo in cui ognuno possiede una macchina fotografica digitale sempre con se', tale per cui qualunque evento, seppure raro e anomalo, viene immancabilmente immortalato in alta definizione da piu' persone, dall'aereo che si schianta su un grattacielo al meteorite che si incendia sul cielo di una citta', allo tzunami che travolge case e auto, o all'incidente piu' strano, gli unici fenomeni completamente inattaccabili dai meapixel dilaganti sono gli ufo e lo yeti, che continuano a essere rispresi sempre da mani traballanti in zoomate scomposte e immagini sgranate e quasi incomprensibili. Vorra' dire qualcosa?
Grazie per la risposta, chiara ed esaustiva.
EliminaHo letto il post su un gruppo fb che ho anche commentato. Articolo molto ilare su temi a parer mio seri ma ovviamente violentati da chiunque, che comprendo come difficilmente possano essere presi sul serio. Per quanto comprensibile, ancora non è chiaro perché nessuno di competente voglia affrontare la questione senza le solite battute, anziché in maniera scientifica. Dico, se se ne parla tanto, sarebbe corretto dedicarci della ricerca. (cosa che comunque USA, Russia e probabilmente anche altri paesi stanno comunque facendo sicuramente).
EliminaFinché non ci sarà questo approccio, non sarà mai possibile smentire una volta per tutte la paleoastronautica, perché a differenza della terra piatta e le scie chimiche, ci sono troppi elementi che convergono coerentemente. (Anche se con il mio commento non voglio dire che ci si debba credere)
Se tutto questo fosse vero, comprenderei il perché la scienza ufficiale con il SETI o altri tipi di ricerche, abbiano continuato a condurre i loro studi. Magari se ai piani alti è risaputo, non potendo essere sdoganata, la questione non esiste. Quindi progetti e missioni, è giusto finanziarli con i gettoni che chiamiamo soldi perché fanno parte di questo recinto. Gli scienziati o chi lavora a queste cose, comprenderei anche come sia davvero allo scuro.
Riguardo le piramidi non saprei, quindi non mi posso esprimere. Ma non ho mai capito come e perché ci siano questi monumenti in ogni continente più o meno ad altezza dell'equatore.
Il fatto che il materiale video/foto sia sgranato e mosso mi pare ovvio. Gente comune che anche avendo l ultimo iphone, zoomma digitalmente nel tentativo di vedere meglio, perdendo la risoluzione e la stabilità del frame. Tralasciando il movimento, la perdita di risoluzione accade e viene "utilizzata" anche dalla NASA. Infatti esiste l'unità di misura centimetri, metri o kilometri per pixel.
UFO UAP ecc, come dici, non possono essere attribuiti a priori agli alieni. Ma ci sono. Scremiamo e cominciamo a studiare anche quel'1% di casi, senza fare battute. Collegando ciò che è coerente con gli alieni biblici o che so io (se è su di loro che vogliamo prove).
La premessa è che se ci fosse una prova anche solo vaga di vita intelligente (ma anche solo di vita e basta) fuori dalla terra, sarebbe la scoperta più fantastica della storia dell'umanità, e certamente una fantastica scoperta scientifica che aprirebbe una miriade di nuovi filoni da studiare. Quindi la convinzione diffusa che la scienza osteggi questa possibilità e sia a priori chiusa su questo argomento è del tutto priva di senso.
EliminaIl motivo per cui ci sono piramidi o oggetti simili nelle zone calde è invece molto semplice. Le zone calde sono le zone in cui più facilmente si sono sviluppate le prime civiltà. Le piramidi sono invece il monumento più semplice da realizzare se si vuole andare verso l'alto, in mancanza di tecnologie. Poi, a guardarle bene, le piramidi egizie, gli Zigurat babilonesi e le piramidi del centro america, sono molto diverse fra loro, pur restando oggetti con una base larga che va restingendosi man mano che salgono.
L'ultima cosniderazione sul tema ufo->alieni è che di fronte a una quantità di video di cui il 99% è spazzatura, fuffa o truffa, viene naturale pensare che anche quell'1%, sebbene non spiegabile di primo acchito, abbia anch'esso una spiegazione ovvia, Uno degli errori logici più comuni in campo scientifico è infatti l'affermazione: non so spiegare un dato in base all'ipotesi A, allora deve essere certamente vera l'ipotesi alternativa B, senza chiedersi quanto sia probabile a priori l'ipotesi B. Un esempio scientifico recente (ma se ne potrebber fare svarati): i neutirni più veloci della luce. Nonostante le misure dell'esperimento Opera fossero difficili da spiegare nell'ipotesi dei neutrini con velocità minore o uguale a quella della luce, praticamente nessuno credeva che quella misura indicasse che allora i neutrini viaggiassero realmente più veloci della luce, ma si privilegiava l'ipotesi di qualche fattore non correttamente tenuto in conto. Il motivo era che 100 anni di scienza suggerivano come "estremamente improbabile" (per usare un eufemismo) che i neutrini andassero realmente a velocità superluminale. E infatti...
Dalle risposte che dai, intuisco e spero sia così, che sei in buona fede. Un'ingenuità dovuta alla mancanza di informazioni che sicuramente non hai ricercato perché per arrivarci, dovresti prima liberarti di tanti preconcetti e riuscire a concederti per un attimo, che tutto ciò possa essere vero. Perché in questi casi mi viene sempre in mente la frase sul dito e la luna.
EliminaCome ho detto, secondo me la cosiddetta scienza ufficiale come i suoi addetti, non considera minimamente il materiale esistente, per quanto ne sappiamo. Se qualcuno lo fa in segreto, ci sta riuscendo bene. (quasi bene, essendo una cosa appunto troppo grande. Altrimenti non ne parlerei)
Anche per le piramidi, dicevo che non essendo un esperto non posso dire molto. Ma ricordo moltissimo materiale che documenta più di semplici coincidenze. E' comprensibile ai giorni nostri, il tamponare i misteri con le risposte più plausibili e semplicistiche...tuttavia è un atteggiamento che a lungo andare allontana a delle possibili scoperte che avrebbero meritato più spazio e credibilità per essere indagate. Ogni evidenza è puntualmente *occultata o manomessa, lasciandola in vita solo nelle bocche dei così chiamati (con termine errato) complottisti. [*Scoperte archeologiche non autorizzate di Marco Pizzuti]
Sugli ufo e tanto altro, quell'1% (sarà superiore, visto che le cose spiegabili/divulgabili/identificate, prima o poi vengono spiegate) necessita di indagini coincidenti ad altre prove. Ne sappiamo qualcosa in più, grazie alla documentazione raccolta dagli USA, concessa tramite FOIA.
In conclusione, non ho nessun interesse che l'argomento "alieni sulla terra" venga confermato come vero, ma sono deluso dai sedicenti debukers che non debukerano nulla con le loro solite regolette da manuale che possono dare in pasto solo al pubblico di Maria De Filippi in prima serata. Il che, paradossalmente mi libera da BIAS cognitivi e che mi fa intuire che siamo in presenza di migliaia di frammenti, molto distanti tra loro ma dello stesso oggetto che potrebbe essere una scomoda verità.
Divertentissimo, questo è in assoluto il mio preferito :D
RispondiEliminaCercando un po' di informazioni sui pleiadiani ho trovato questo link serio sui Pleaiadiani: http://futurodiluce.wordpress.com/civilta-ed-entita/pleiadiani/ (più che serio bisognerebbe dire tragico).
Te lo segnalo perché mi sembra particolarmente ricco di dettagli e perché sono sicuro che apprezzerai ancora più di me l' "incredibile" erudizione che l'autore dimostra su temi di fisica moderna, quando afferna che "Le Pleiadi che possiamo osservare oggi al telescopio, ci appaiono com’erano circa 400 anni fa, e le vediamo, comunque sempre sotto l’aspetto di terza Dimensione. Per occuparci di come sono attualmente le Pleiadi bisogna innanzitutto dire che la vita è presente nelle dimensioni superiori alla 3°, e nella 4° in maniera specifica. In queste dimensioni superiori le leggi dello spazio-tempo sono differenti, come anche molte altre leggi della nostra fisica."
Brrrr :D
Un saluto e a presto
- Fabrizio
Grazie per il link. Testimonia che la psichiatria non conosce crisi.
EliminaStefano
Complimenti alla mamma della Pleiadiana.
RispondiEliminaSbaglio o i Pleiadiani sono riconducibili all'alieno del tipo detto "nordico"? Mi sono spesso chiesto perché mai non ci si sia inventato un tipo di alieno sudista, scuro di pelle, magari con i baffi.
Guarda ho riso a crepapelle, perchè a me era capitato di fare un lavoro tantissimi anni fa dovendo disegnare le varie tipologie secondo indicazioni (peraltro fatte molto meglio almeno) in realtà tutte queste descrizioni strane provenivano appunto da raccolte di varie segnalazioni ricorrenti, le più ricorrenti.
RispondiEliminaDel resto ci sono anche e ancora vaste fette di popolazione che credono in miracoli e apparizioni, per non parlare delle più varie credenze religiose.
Quelli atei forse vedevano preferibilmente gli ET, già più moderni :)
Mi viene in mente che forse la mente di tanti sente il bisogno di credere in qualcosa, per impossibile o stravagante che sia.