Che lo stato intervenga regolamentando la scoperta selvaggia.
Le prime avvisaglie c'erano già state con il declassamento di Plutone da pianeta normale a pianeta nano, evento che aveva costretto gli astrologi a rivedere di colpo tutti gli algoritmi per le previsioni e il ruolo dei vari pianeti. Perché se Plutone diventava all'improvviso allo stesso livello delle miriadi di pietroni vaganti attorno al sole, diventava difficile giustificare come mai tutti questi anonimi corpi celesti erano irrilevanti per l'oroscopo mentre Plutone poteva farti essere felice o incazzoso a seconda di dove si trovava nel cielo al momento della tua nascita. Meglio sacrificarsi e toglierne uno che infilarcene dentro qualche migliaia senza poi avere idea di cosa fargli fare.
"E poi chi glielo dice adesso a mio cognato che quel carattere di merda che si
ritrova non è colpa di Plutone?"
aveva sbottato il direttore di Astra ai microfoni de La vita in
diretta nella puntata speciale dedicata a "meteorismo e cene di gala". Per non parlare poi delle dispense della Grande Enciclopedia dell'Astrologia, acquistabili in edicola assieme alla Collezione di Santini Dipinti a Mano, divenuta di colpo obsoleta e da buttare (l'enciclopedia, i santini invece continuavano ad andare da Dio!).
Sembrava soltanto un incidente di percorso nel radioso progresso dell'astrologia, quando si è insinuata subdola la storia delle comete. Una volta ne passava una ogni tot anni, e era una rarità, e si poteva usarla per spaventare un po' la gente e fargli credere che sarebbe successo chissà cosa. Ai bei tempi del Medioevo le comete quando arrivavano mettevano paura, e per gli astrologi era una pacchia! "Adesso invece, con questi telescopi (lo dicevano già ai tempi di Galileo che sono strumenti del Demonio!) ne scoprono una al mese, e ti avvisano della loro presenza molto prima che diventino visibili, e non è mica facile far credere alla gente che una cometa può far succedere cose pazzesche se quando la vedi è solo un puntino insignificante!", ha dichiarato il celebre mago Brachio, noto per aver previsto il terremoto di Amatrice praticamente in tempo reale, solo una mezz'ora dopo la scossa. "Ad esempio uno potrebbe azzardare che col passaggio della prossima cometa il PD rischierà la divisione interna" - ha proseguito il celebre studioso - "ma si capisce che sono affermazioni azzardate, senza basi scientifiche".
Ma la catastrofe per gli astrologi ha iniziato a concretizzarsi quando la Nasa si è messa in testa di cercare addirittura pianeti esterni al sistema solare. Come se non bastassero già quelli nostrani, che ad assegnare a tutti quelli che già si conoscono una responsabilità nel profilo astrologico è già un bel da fare e non si sa più cosa inventarsi! Come se non fosse bastato il fatto che gli astrologi avevano già sputato sangue con la scoperta di Urano e Nettuno, dato che gli altri pianeti facevano già tutto quanto, e l'unica cosa che era rimasta libera erano gli effetti sulle emorroidi e la prostata! Come se non bastasse tutto questo, alla Nasa hanno cominciato a dire che di pianeti in giro ce ne sono molti ma molti di più di quelli già noti, e che loro li volevano addirittura scoprire!
E quindi è arrivata la mazzata finale, quella che ha steso gli astrologi: in una botta sola sono stati scoperti sette nuovi pianeti nella costellazione dell'Acquario, per di più tutti piuttosto simili alla terra. E almeno gli avessero dato dei nomi che uno sopra ci poteva elucubrare qualcosa di credibile! Figuriamoci invece, li hanno chiamati a, b, c, d, e, f e g!
E a questo punto la categoria non ce l'ha fatta più e è sbottata. "Dobbiamo buttare via per l'ennesima volta tutti i libri e i corsi di astrologia, e rifare tutti i software delle previsioni astrologiche! E poi credete che inventarsi qualcosa per sette pianeti tutti in un colpo solo sia facile?", ha sbottato il noto astrologo Paolo Foxy. "Già hanno cancellato la messa in onda del mio oroscopo solo per dare la notizia che a Istanbul per una ragazzata erano morte una quarantina di persone" - ha aggiunto - "ma a questo punto è chiaro che qui si sta agendo deliberatamente contro la nostra categoria, cercando di screditare la nostra professionalità!".
E a questo punto la categoria non ce l'ha fatta più e è sbottata. "Dobbiamo buttare via per l'ennesima volta tutti i libri e i corsi di astrologia, e rifare tutti i software delle previsioni astrologiche! E poi credete che inventarsi qualcosa per sette pianeti tutti in un colpo solo sia facile?", ha sbottato il noto astrologo Paolo Foxy. "Già hanno cancellato la messa in onda del mio oroscopo solo per dare la notizia che a Istanbul per una ragazzata erano morte una quarantina di persone" - ha aggiunto - "ma a questo punto è chiaro che qui si sta agendo deliberatamente contro la nostra categoria, cercando di screditare la nostra professionalità!".
E quindi le piazze delle città italiane si sono improvvisamente riempite di astrologi, cartomanti e previsori del futuro, che minacciano le barricate. "Non vi leggeremo più l'oroscopo la mattina, poi voglio vedere come affronterete la giornata!", ha gridato il mago Onanirius ai microfoni di Teletaglieforti. "Basta con questa scienza ottusa e scriteriata", - ha chiosato la veggente Shamhahnthah - "vogliamo un decreto legge che finalmente ci tuteli, e regolamenti la scoperta dei nuovi pianeti!". "Se continueranno queste scoperte selvagge" - ha dichiarato il mago di Sessa Aurunca Oronzo Espiritusantu - "per ritorsione venderemo semplici pezzi di plastica spacciandoli per potenti talismani".
Per gli astrologi, insomma, si prefigura un futuro difficile, al pari di quando la De Agostini doveva gettare continuamente al macero tonnellate di atlanti geografici appena stampati perché con la caduta dell'URSS ogni settimana nasceva un nuovo stato. E quindi, in vista di un futuro costellato di ostacoli, c'è chi ha suggerito un condono sulla scoperta dei futuri pianeti, e di decidere fin d'ora che quelli che verranno non contano. Tanto, cazzata per cazzata, chi vuoi che se ne accorga?
Per gli astrologi, insomma, si prefigura un futuro difficile, al pari di quando la De Agostini doveva gettare continuamente al macero tonnellate di atlanti geografici appena stampati perché con la caduta dell'URSS ogni settimana nasceva un nuovo stato. E quindi, in vista di un futuro costellato di ostacoli, c'è chi ha suggerito un condono sulla scoperta dei futuri pianeti, e di decidere fin d'ora che quelli che verranno non contano. Tanto, cazzata per cazzata, chi vuoi che se ne accorga?
Questo merita il premio come post più divertente del decennio!
RispondiEliminaBello bello, umorismo di classe, forse troppo raffinato se dovesse leggerlo qualche astrocoso e magari finisce che veramente va in piazza a chiedere un decreto legge.
RispondiEliminaComplimenti!
Cmq che urAno avesse effetti sulle emorroidi si poteva anche intuire dal nome
RispondiEliminaCiao, complimenti mi faccio sempre grasse risate leggendoti. Volevo segnalarti una piccola imprecisione, i pianeti sono catalogati come b c d e f g h perché a nel sistema è la stella.
RispondiEliminaSempre grazie dei tuoi articoli, Renato.