tag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post2571106710414409203..comments2024-03-23T10:20:44.137-07:00Comments on Helter Skelter: La matematica del liceo e il compito di maturitàsmarcellhttp://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comBlogger34125tag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-9490671310599857302018-06-25T00:27:32.726-07:002018-06-25T00:27:32.726-07:00Come ho anche scritto, in linea di principio non h...Come ho anche scritto, in linea di principio non ho niente in contrario alle contestualzzazioni, ma mi fanno ridere quelle che sfociano nel ridicolo, del tipo il costruttore di scatole di scarpe che è indeciso fra la polinomiale e la somma di esponenziali, o l'amministratore che deve trovare la funzione giusta per il tetto del deposito del metano. Ma comunque non è questo il vero problema. Questo è solo folklore. Il vero problema, a mio parere, è un programma di quinto liceo inutilmente sterminato, dove si cerca di fare (male) di tutto, una toccata e via, persino cose che io ho fatto al secondo anno di università, non comprendendo che invece questo modo di insegnare la matematica alle scuole superiori incentiva la macchineria e la mnemonizzazione, a scapito del ragionamento.smarcellhttps://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-24472776598230099412018-06-24T05:51:05.846-07:002018-06-24T05:51:05.846-07:00«Tra i due problemoni in questi ultimi anni è dive...«Tra i due problemoni in questi ultimi anni è diventato di moda il "problema contestualizzato". Si tratta in pratica di un problema matematico che dovrebbe rispecchiare una situazione reale, suppongo con l'intento di far capire agli studenti che la matematica è importante non solo a scuola ma anche nella vita, e che serve ad affrontare problemi concreti.»<br /><br />Sbagliato, quello glielo dovrebbero avere insegnato per i 5 anni precedenti, così come dovrebbero averle insegnato a trovare la formulazione matematica di un problema partendo da un testo generico. Quello che si sta valutando all'esame è quello, ovvero l'abilità di leggere un testo generico, comprendere gli elementi necessari per la sua formalizzazione, e quindi risolverlo, rispetto al più semplice "si risolva il seguente problema".<br /><br />I problemi della maturità sono comunque esercizi guidati e calibrati in cui una soluzione è nota a priori, nei problemi reali non è detto che esista una soluzione arguta ed elegante. Il contesto serve a verificare la capacità di selezionare quali informazioni sono importanti e quali no.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15199684704969460309noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-40978770300764426172016-11-22T22:29:35.944-08:002016-11-22T22:29:35.944-08:00Contro l'idiozia del MIUR, firmate la petizion...Contro l'idiozia del MIUR, firmate la petizione:<br />https://www.change.org/p/ministro-dell-istruzione-rispetto-del-lavoro-di-studenti-e-docenti-all-esame-di-stato?tk=mPjYtP0euW8YsdauH19g-nN4WP0MJyFbyvvwyCr9V6w&utm_source=petition_update&utm_medium=emailUnknownhttps://www.blogger.com/profile/00807299260330675521noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-28984952735076956382016-07-09T03:13:02.147-07:002016-07-09T03:13:02.147-07:00Per avere studenti in grado di risolvere esercizi ...Per avere studenti in grado di risolvere esercizi che richiedono un modo di procedere più creativo e riflessivo e meno meccanico occorrerebbe a mio avviso:<br />1) un percorso di esercizi (tanti) concepiti con quel tipo di filosofia di difficoltà crescente e che tocchino tutti gli argomenti (NB: i libri di testo non hanno abbondanza di questo genere di esercizi e non è neppure semplice inventarne senza cadere in una certa ripetitività)<br />2) lezioni specificamente dedicate alla risoluzione guidata di questo genere di esercizi<br />3) per realizzare quanto detto occorre infine una rinuncia ad approfondimenti rispetto al programma standard in particolare per quanto riguarda le tecniche di calcolo e gli allenamenti all'uso di queste tecniche (ad esempio si deve accettare che i ragazzi non abbiano dimestichezza con l'uso di tutte le regole di integrazione, non sappiano risolvere integrali di un certo livello di complessità, che siano abituati a studi di funzioni semplici, che non siano molto abili nel calcolo dei limiti...).<br /><br />L'idea che si possa arricchire la preparazione dei ragazzi semplicemente "aggiungendo" richieste a quelle già presenti è insostenibile (a meno di non aggiungere anche ore di lezione): se si vuole potenziare una abilità che normalmente non viene sviluppata occorre fare delle rinunce di qualche genere su altre abilità (che avrebbero richiesto allenamento) o sull'apprendimento di alcune nozioni (che avrebbero richiesto spiegazioni). Scelte del genere richiedono una presa di posizione anche coraggiose che il ministero ha sempre accuratamente evitato limitandosi a scaricare sui docenti la responsabilità di far rientrare nello stesso tempo programmi che crescevano sempre di più.Marcohttps://www.blogger.com/profile/16258376651546777749noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-87501255951573968122016-07-09T00:47:31.861-07:002016-07-09T00:47:31.861-07:00Sono d'accordo con l'articolo al 100%Sono d'accordo con l'articolo al 100%Alessandranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-86231899237506617042016-07-01T04:39:53.228-07:002016-07-01T04:39:53.228-07:00Mi scuso per i vari errori di digitazione, sono un...Mi scuso per i vari errori di digitazione, sono un pò distratta e forse dovrei anche cambiare anche occhiali.<br />( per non creare confusione sui Db l'8 voleva essere una parentesi non un numero) Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-90062311572375215792016-06-30T10:20:25.793-07:002016-06-30T10:20:25.793-07:00Ciao Anonimo, certo che qualcosa si trova di migli...Ciao Anonimo, certo che qualcosa si trova di migliore, ci sono dei condizionatori di ultima generazione che danno per 16 Db macchina interna 8 poi è da vedere) sempre sui 63 cmq quella esterna. Solo che il discorso è sempre fare i conti con quello che puoi fare in quel momento di vita, essendo anche già sopraggiunta stagione calda, non ho trovato più molto esposto e ho voluto così provare un modello che sfrutterebbe una tecnica nuovissima sperando che fosse più performante e meno fastidiosa di altri.<br />Errore, mi son trovata con una cosa altrettanto fastidiosa, con un rumore diverso e più 'soffiato' ma sempre torturante, praticamente pare di stare in viaggio su un 747.<br />Si i 67 Db sono dichiariti per obbligatorietà, ma a volte la presenza o meno di certe frequenze Hz rende i rumori molto più o molto meno nevrotizzanti, e quello puoi saperlo solo quando te li devi smazzare per ore haimè.<br /><br />In ogni caso la mia domanda, cercava una risposta scientifica e tecnica di fatto:<br /> perchè pare così difficile creare oggetti di uso comune che siano silenziosi o almeno che stiano nei minimi termini dell'udibilità?<br />Qual'è insomma il motivo scientifico tecnico che rende sta cosa così impossibile da fare???<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-33029720531844980392016-06-29T14:51:20.977-07:002016-06-29T14:51:20.977-07:00Che io sappia un aspirapolvere "medio" g...Che io sappia un aspirapolvere "medio" genera un rumore di entità circa 70 Db, ed è indubbiamente fastidioso se lo dovessimo sentire per più di 10 minuti. Non ci credo che non si riesca a trovare facilmente un ventilatore più silenzioso, dai. Ma 67 Db sono dichiarati sul libretto dell'aggeggio?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-43116118795992237592016-06-28T04:51:37.767-07:002016-06-28T04:51:37.767-07:00Buongiorno Smarcell,
forse dovresti pensare ad una...Buongiorno Smarcell,<br />forse dovresti pensare ad una pagina per le domande che non sono in contesto articolo.<br />Ho un quesito modello Desperade Housewife:<br />ma possibile che con tutto quello che riesce a realizzare e che ha realizzato la Scienza , da accelleratori di particelle a viaggi sulla luna a sonde che oltrepassano plutone, cose incredibili e futuristiche e ancora non riescano a fare 'ventilatori silenziosi', elettrodomestici in specie aspirapolveri e lavatrici che non si sentano.<br />Ma è mai possibile che sia tanto difficile far cose che non facciano rumore???<br />Ho appena comprato un ventilatore ( uno dei pochi rimasti a questa data estiva peraltro) dato per 'silenziosissimo' e tralasciamo i 67 Db che sarà silenzioso giusto per un sordo eventualmente.<br />Mi trovo davanti costantemente questo problema.<br />Ma è mai possibile che sia così complicato fare oggetti di uso quotidiano che non emettano tutto questo rumore?<br />Cos'è che rende così complesso creare cose 'silenziose'?<br />Possibile che la Scienza non riesca a far niente???<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-86176334257489140292016-06-26T12:24:50.105-07:002016-06-26T12:24:50.105-07:00Ma infatti io sono d'accordissimo con te, e lo...Ma infatti io sono d'accordissimo con te, e lo dico pure nel post! A me piacciono i questiti dei compiti del Miur, (tralasciando le contestualizzazioni forzate) perché implicano ragionamento, e sono stracontrario alla scuola che enfatizza la macchineria! smarcellhttps://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-65152437015423039482016-06-26T10:11:15.721-07:002016-06-26T10:11:15.721-07:00Sono d'accordissimo !!! se dobbiamo contestual...Sono d'accordissimo !!! se dobbiamo contestualizzare facciamolo con argomenti che necessitano dello "strumento" matematica ! La fisica è appunto uno di questi. Diverrebbe tutto molto più accettabile e meno forzato/demenziale!! Nella vita di tutti i giorni, per una persona che nel suo lavoro non usa la matematica, bastano le nozioni di geometria del biennio, e non certo derivate, limiti e integrali. Per mia nonna, dopo aver fatto il rettangolino di maglia con i ferri da calza bastavano le proporzioni per poi produrre il maglione. Non credo che al pasticcere serva cercare la funzione che descriva il profilo della sua torta !!! Donella Lombardihttps://www.facebook.com/donella.lombardinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-31987503382184458342016-06-26T09:41:37.260-07:002016-06-26T09:41:37.260-07:00Caro collega Stefano, mi dispiace ma, per quanto t...Caro collega Stefano, mi dispiace ma, per quanto tu dica delle cose giuste, non sono d'accordo con la sostanza del tuo post.<br />D'accordo che la "contestualizzazione" del primo problema sia piuttosto ridicola, ma il fatto che la pratica didattica nella scuola italiana sia finalizzata alla macchineria è un male, non un bene.<br />È ora di finirla con le vagonate di astruse scomposizioni di polinomi, in prima liceo, da riprendere in toto l'anno successivo con le equazioni di grado superiore al primo. È ora di finirla con le manipolazioni di radicali, razionalizzazioni, controrazionalizzazioni... È ora di finirla con le espressioni goniometriche lunghe due righe.<br />E non è solo un problema italiano. C'è un bellissimo TED talk di Conrad Wolfram, di qualche anno fa, che evidenzia come, sfruttando i calcolatori, potremmo evitare di perdere tempo con tutte queste macchinerie e concentrarci di più sulla vera matematica.<br />Il programma di matematica di quinta liceo non è poi così sterminato come sembra. Ci sono le equazioni differenziali (facili) e le serie numeriche, è vero; ma, per esempio, la geometria analitica solida va cominciata al secondo biennio, stando alle indicazioni nazionali, così come al secondo biennio va svolto il calcolo combinatorio e delle probabilità.<br />Quest'ultimo è uno dei miei pallini, lo ammetto. Ma è possibile che, a 17 anni dalla riforma dell'Esame di Stato, quando *sempre* tra i quesiti ne era presente almeno uno di calcolo combinatorio o delle probabilità, ancora alcuni insegnanti lo releghino all'ultima settimana di quinta, se avanza tempo? E bada bene che questo l'ho visto fare mica solo da insegnanti prossimi alla pensione: l'ho visto fare da colleghi che hanno pochi anni più di me, e io ne ho 36!<br />Ma cosa ci aspettiamo, d'altra parte, da gente che è entrata di ruolo con sanatorie sindacali, e che non segue un corso di aggiornamento dai tempi della Sip?Marcohttps://www.blogger.com/profile/00829843002244070531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-76135872230552319752016-06-26T03:44:09.311-07:002016-06-26T03:44:09.311-07:00Parole sante, purtroppo!Parole sante, purtroppo!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04782326866700570848noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-45251658186934137932016-06-26T03:28:16.722-07:002016-06-26T03:28:16.722-07:00Grazie per la risposta chiarificatrice al mio inte...Grazie per la risposta chiarificatrice al mio intervento<br />(nella fretta ho mancato la firma).<br /><br />Convengo che alcuni argomenti, ma pochi, potrebbero essere del tutto abbandonati senza far sentire la loro mancanza. E' il caso della geometria analitica nello spazio che lei cita. <br /><br />A mio modesto avviso il vero problema e' che molti colleghi hanno paura di abbandonare i vecchi e sicuri sentieri che hanno percorso molte volte e che hanno seguiti essi stessi da studenti.<br />Il MIUR ha gia' mostrato diverse tracce negli ultimi anni in cui ha dichiarato un'inversione di tendenza. Non si può raggiungere la nuova meta usando le vecchie mappe. In quelle non esistono probabilità, calcolo combinatorio, un pizzico di statistica, ricerca di parametri per ottenere un buon fit, infarinatura sui metodi numerici,...<br />Da fisico, sono un fisico anch'io, non posso che salutare con favore tale scelta.<br />Nelle nuove mappe, per esempio, è destinata una piccola estensione alle disequazioni irrazionali, prodotti notevoli astrusi, equazioni trigonometriche complicate, scomposizioni aliene, ecc... Si tratta di tecnicaglia che nessuno oggi si sogna di fare a mano anche a livello professionale. Prima si capisce e meglio è.<br /><br />Le prove invalsi piacciono anche a me. Non capisco perché molti li detestano. Occorre preparare gli studenti ad affrontarle e costa tempo. Il tempo loro dedicato, a ben vedere, permette di cercare anche gli argomenti che "servono" davvero sul libro di matematica. Quindi dedicargli tempo non significa affatto perderlo ma guadagnarlo anche in vista dell'esame finale e dei quiz di ammissione universitari.<br />Il guaio delle prove invalsi è che per rispondere a domande di matematica occorre aver letto e compreso una traccia in italiano. E non è affatto scontato che si capisca l'italiano della traccia. Sistematicamente gli studenti intendono altro o non capiscono che gli viene chiesto. Sembrerà strano, ma per saper fare matematica occorre prima sapere bene, ma molto bene, l'italiano. E qui viene a galla un altro grosso problema: i nostri ragazzi non leggono ed hanno un lessico limitatissimo e non ne sono consapevoli. Molto spesso deficienze in matematica sono mascherate da quelle in italiano.<br /><br />La faccenda è davvero complicata ed il compito di maturità non è che uno dei punti dolenti ma, credo, non il più grave di tutta la filiera.<br /><br />Di nuovo grazieluigi forlanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-33598468947994993652016-06-26T02:47:35.542-07:002016-06-26T02:47:35.542-07:00Sull'utilità della matematica aggiungo solo ch...Sull'utilità della matematica aggiungo solo che 5 anni di fisica dovrebbero essere sufficienti per far intuire agli studenti che la matematica ha anche solidi agganci con il mondo reale, senza inventarsi improbabli serbatoi di gasolio o scatole di scarpe sagomate a forma di polinomiale.smarcellhttps://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-60878401698303881512016-06-26T02:41:01.112-07:002016-06-26T02:41:01.112-07:00La mia critica alla contestualizzazione forzata è ...La mia critica alla contestualizzazione forzata è in realtà un aspetto secondario della questione.<br />Anzi, ho scritto che i problemi della maturità, al di là della contestualizzazione forzata, sono belli. <br />Sono belli perché danno priorità al ragionamento rispetto al calcolo a testa bassa. <br /><br />Però, e questo è il punto cruciale, la quotidianità della scuola tende invece a enfatizzare l'applicazione meccanica delle regole, <br />e la velocità a scapito del ragionamento. Non ho la pretesa di dire che è sempre così in qualunque scuola. <br />Sicuramente esistono eccezioni, ma dal mio limitatissimo osservatorio di genitore in qualche modo conoscitore della matematica <br />(sono un fisico) e amico di molti altri genitori fisici anche essi abbastanza competenti di matematica e con figli al liceo, posso dire che è una situazione frequente.<br /><br />Le cause, come ho cercato di spiegare nel mio articolo, sono a mio avviso in parte dovute a uno scollamento Miur-insegnanti, <br />e in parte a programmi vastissimi, il cui completamento impone per forza di cose di sorvolare su aspetti che, secondo me, sarebbero <br />invece molto più importanti, primo fra tutti insegnare questo tipo di approccio.<br /><br />Faccio un esempio concreto su come i programmi sono, sempre a mio parere, inutilmente vasti: gli ultimi giorni di liceo si fa la geometria analitica nello spazio, che ogni tanto finisce nel compito di esame, come quest'anno. <br />La mia domanda è: qual è il guadagno nel fare la geometria analitica nello spazio di corsa in una settimana a fine anno del quinto? <br />E cosa invece si guadagnerebbe se non la si facesse? <br /><br />Mi spiego: se uno ha capito e digerito bene la geometria analitica nel piano, se negli studi futuri dovrà fare geometria analitica <br />nello spazio, questo implicherà soltanto qualche tecnicaglia in più, ma niente di concettualmente diverso da quello <br />che ha già appreso e digerito. Non rappresenterà alcuno scoglio insormontabile, e si avranno già tutti gli strumenti per comprenderla.<br /><br />D'altro canto, invece, saltare questa parte di programma che secondo aggiunge poco alle competenze già acquisite, <br />darebbe un po' di respiro in più per approfondire, e per enfatizzare l'aspetto logico e di ragionamento, che viene spesso penalizato <br />(salvo poi scoprire che è fondamentale per risolvere la seconda prova!).<br /><br />Lo stesso discorso secondo me vale con le prove invalsi. <br />Non voglio entrare assolutamente sulla polemica eterna relativa a queste prove, perché è un argomento su cui <br />sono assolutamente incompetente. Però voglio sottolineare che i problemi delle prove invalsi sono bellissimi! <br />Sono problemi che prediligono il ragionamento e la logica molto più dello studio pedissequo (che pure è necessario, non mi fraintenda!). <br />Però la scuola, per come è impostata, non insegna ad affrontarli, non ti abitua ad avere la forma mentis giusta, <br />e questo è un errore madornale! <br /><br />Quindi il mio articolo non vuole essere una malcelata protezione del genitore verso la figlia, <br />che poverina ha dovuto affrontare un compito difficile, <br />ma piuttosto il rammarico che la scuola a volte perda deliberatamente ottime occasioni per insegnare a ragionare, <br />salvo poi chiederti di farlo all'esame finale. Tutto qui.<br /><br />Cordiali saluti, e grazie per il suo intervento, che mi ha permesso di chiarire questo punto<br /><br />Stefano<br />smarcellhttps://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-48057620597558145142016-06-26T02:37:45.343-07:002016-06-26T02:37:45.343-07:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.smarcellhttps://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-21561277498102015232016-06-25T16:05:06.818-07:002016-06-25T16:05:06.818-07:00Condivido ogni parola, e segnalo la situazione tra...Condivido ogni parola, e segnalo la situazione tragica, per la Matematica e la Fisica, nei licei non scientifici: i tagli ai programmi sono obbligatori e imposti dai dirigenti scolastici per alleggerire il carico di studio degli alunni, che si accorgeranno del danno subito solo quando saranno trombati ai test di ingresso alle facoltà universitarie!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-91972957457227098542016-06-25T13:01:14.119-07:002016-06-25T13:01:14.119-07:00Salve,
il post è divertente ma non mi convince de...Salve, <br />il post è divertente ma non mi convince del tutto. Sembra lo sfogo del genitore preoccupato per l'ansia del figliolo torturato gratuitamente da chissà quali mostri alle dipendenze del MIUR.<br /><br />Se si deve fare un esame (non sono affatto sicuro della sua utilità) qualcosa bisognerà pur chiedere. E qui si discute del come chiederlo. Ricordo che in passato ci si lamentava del compito senza anima scollegato dalla realtà e quindi inutile (ancora prima De Finetti sbeffeggiò il MIUR accusandoli di avere la sindrome della 'trinomite'). L'accusa era che quel compito di matematica, avulso da contesti reali ed inutile per le applicazioni, in fondo appariva idiota agli stessi matematici. <br /><br />Ora ci si lamenta di eccessiva fantasia nel contestualizzarlo. Forse, ma se dovessi preferire tra il passato e la sceneggiata di oggi, io preferisco quest'ultima. Il compito degli ultimi anni è PIU' SEMPLICE di quelli degli anni passati. Tra l'altro il problema non diceva che era l'amministratore a dover fare i calcoli, ma il candidato a cui veniva chiesto di farlo a partire da 6 punti non così assurdi.<br /><br />Lo studente medio, che si pretende di difendere, meno preparato di quello vittima della trinomite, dovrebbe essere invece contento. In effetti una piccola difficoltà in più esiste rispetto al passato, e concordo: bisogna aver imparato a riflettere. Ma giusto un po', per rendersi conto che quei problemi in fondo sono alla portata di chi ha una preparazione media. Se non è abituato a riflettere la colpa di chi é? E' tutta della scuola? Pare che occorra riflettere solo a scuola e mai in famiglia per continuare a fare esercizio.<br />La mole (presunta) dei programmi non giustifica il ritardo con cui alcuni arrivano all'esame. Per esempio, il calcolo delle probabilità parte già dal biennio come mai viene continuamente rimandato? Ho delle spiegazioni ma non è questo il posto per discuterne.<br /><br />Anch'io mi sento discepolo di Paul Lockhart. Non manco di dirlo ai miei studenti perché dovrebbero studiare matematica. Tuttavia trovo molto più difficile giustificare, a chi mi paga, quello che faccio con la mera bellezza. Se non si facesse anche vedere che è utile, e lo è, non credo che si troverebbe qualcuno a darmi uno stipendio.<br /><br />Grazie per il post pubblicato e per avermi ospitato.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-54967102520549630402016-06-25T06:34:54.381-07:002016-06-25T06:34:54.381-07:00Condivido al 100%! Anch'io insegno matematica ...Condivido al 100%! Anch'io insegno matematica e fisica, e in questi ultimi due anni sono sempre più disorientata. La mole dei programmi ormai fa sì che si ritorni al peggior "nozionismo" (altro che competenze!). Comunque al MIUR dovrebbero avere il coraggio di dirci dove tagliare: per esempio, di fronte a queste prove, ha senso dedicare ancora del tempo alla geometria? (della quale nei temi d'esame non c'è più traccia: non ditemi che il quesito meccanico sullo spazio cartesiano è geometria..)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-73976510533196882202016-06-25T01:21:16.235-07:002016-06-25T01:21:16.235-07:00Aggiungo all'intervento di Carmine che il cond...Aggiungo all'intervento di Carmine che il condominio del Miur è ben riscaldato al contrario di molte scuole...pugacioffhttps://www.blogger.com/profile/01012286105421983982noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-3671945534813401462016-06-25T00:19:57.370-07:002016-06-25T00:19:57.370-07:00Guarda...sono commossa!Guarda...sono commossa!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07994152163503870681noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-82126160162013576282016-06-25T00:03:00.274-07:002016-06-25T00:03:00.274-07:00Concordo in pieno! La scuola ormai è, per volontà...Concordo in pieno! La scuola ormai è, per volontà governativa, al collasso. Indispensabile è una Riforma , ma seria, e fondamentale è l'imtroduzione del "diritto" in ogni ordine e grado, affidato ad insegnante specializzato! Chi prepara le prove d'esame non ha mai avuto di fronte una classe cui far lezione!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-21909115391798902292016-06-24T23:46:20.302-07:002016-06-24T23:46:20.302-07:00Condivido in toto: frase per frase, riga per riga,...Condivido in toto: frase per frase, riga per riga, parola per parola. Ha espresso chiaramente il mio pensiero sia riguardo la tipologia di prova che per la vastità delle nozioni da proporre in classe ed è per questo che ho condiviso il suo articolo sulla pagina del liceo nel quale insegno matematica fisica. E' tutto esposto ( niente di più e niente di meno) in ciò che ha scritto. Niente da aggiungere purtroppo. Resta solo da far capire il concetto a chi è entusiasta di cotanti cambiamenti. E di solito sono persone che, o non amano la matematica, o non hanno la minima idea degli obiettivi che, tramite essa, si possono raggiungere. Dico "di solito" perché in alcuni casi l'approvazione di tale approccio alla materia proviene da insegnanti di matematica ( ?? ) che tessono le lodi di questo genere di metodologia. Donella Lombardihttps://www.facebook.com/donella.lombardinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-24688521428864672352016-06-24T13:26:46.605-07:002016-06-24T13:26:46.605-07:00Questo problema non riguarda solo la matematica pu...Questo problema non riguarda solo la matematica purtroppo. La ragione è che il MIUR che contestualizza i problemi di matematica della maturità, vive in realtà in un condominio chiuso e completamente decontestualizzato dalla scuola!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/16585098772268581762noreply@blogger.com