tag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post1620103128388193556..comments2024-03-23T10:20:44.137-07:00Comments on Helter Skelter: Mr. Galileo was correctsmarcellhttp://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-58217281488988006232015-02-09T09:27:35.812-08:002015-02-09T09:27:35.812-08:00Mi ricordo quel numero de Le Scienze! Mi ricordo quel numero de Le Scienze! smarcellhttps://www.blogger.com/profile/09282920301461037653noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2062427254486138822.post-66748073675036828752015-02-09T06:48:01.667-08:002015-02-09T06:48:01.667-08:00Su un numero de "Le Scienze" di molti an...Su un numero de "Le Scienze" di molti anni fa (e purtroppo non saprei indicare quale) mostravano una serie di esperimenti condotti su ragazzi che ancora non avevano studiato fisica (roba "tipo" prima superiore), e facevano notare come molti dei loro comportamenti ricalcavano le "leggi del moto" aristoteliche.<br />Ad esempio, invitati a colpire con un pallino su un tavolo da biliardo un bersaglio oltre una apertura, alcuni di loro impartivano con la mano un moto circolare alla palla, confidando nel fatto che il moto curvilineo avrebbe consentito di attraversare l'apertura.<br />Mi pare (ma sinceramente non ricordo, e potrei fare confisione) che lo stesso Leonardo da Vinci cadde nello stesso errore.<br /><br />Anche lasciar cadere una palla tenuta in mano mentre si corre, in modo che colpisca un bersaglio a terra, vedeva alcuni mollare l'oggetto addirittura DOPO aver superato il bersaglio, con l'idea che la palla vada all'indietro (forse per la resistenza dell'aria). Quasi tutti, invece, lasciavano la presa con la palla SOPRA il bersaglio, senza considerare che l'oggetto avrebbe continuato ad avanzare durante la caduta.<br /><br />Io stesso ricordo che da bambino, volendo lanciare un sasso fatto roteare legato ad una corda, sbagliassi sistematicamente la mire perché mollavo la presa quando il sasso "tirava" nella direzione voluta, come dovesse muoversi radialmente e non tangenzialmente come invece fa.<br /><br />Non si tratta, quindi, solo di "vittime del condizionamento dell'errata intuizione", nel senso che non c'è "condizionamento", ma solo "errata intuizione". Probabilmente di una forma mentis direttamente derivata dall'evoluzione.<br />Che funziona in molti casi, ma che poi tanto perfetta non è.mastrocigliegiahttps://www.blogger.com/profile/00458470140788051793noreply@blogger.com